Il termine HEPA (High Efficiency Particulate Air) indica un sistema di filtrazione ad alta efficienza, che si utilizza per microparticelle, polveri sottili e nebbie oleose. Questa categoria di filtri assume un ruolo fondamentale all’interno degli aspiratori, poiché permette di catturare gli agenti contaminanti prima che possano intaccare la testata del motore. In questo modo è possibile garantire un’elevata efficienza dell’aspiratore e, allo stesso tempo, salvaguardare la salute degli operatori, reimmettendo nell’ambiente aria filtrata e purificata.

Classificazione delle polveri e dei filtri

Prima di elencare le caratteristiche tecniche e le funzionalità del filtro HEPA, approfondiamo come vengono suddivise le polveri e le classi di filtrazione.

Classificazione delle polveri

Partendo dalla classificazione delle polveri, queste sono suddivise in base al rischio che comportano per gli operatori e alla dimensione granulometrica della polvere.

• CLASSE L

In questa classe rientrano le polveri che rappresentano un rischio moderato per gli operatori e si distinguono per una granulometria inferiore a 3 micron.

• CLASSE M

Nella Classe M rientrano le polveri che rappresentano un rischio medio per gli operatori, la loro granulometria è inferiore a 2 micron.

• CLASSE H

Le polveri classificate all’interno della Classe H sono polveri molto dannose per l’operatore, rientrando così nella categoria delle polveri ad alto rischio, la loro granulometria è inferiore a 1 micron e includono anche le polveri cancerogene.

Classificazione dei filtri

Così come per le polveri, anche per i filtri è presente una classificazione che ha come criterio di suddivisione la loro capacità filtrante.

• Filtro di tipo L

Gli aspiratori su cui è montato un filtro di tipo L aspirano il 99% delle polveri con dimensioni fino a 3 micron. Si utilizzano per aspiratori impiegati nella pulizia generica, dove si entra in contatto con polveri che non causano un rischio elevato per la salute dell’operatore.

• Filtro di tipo M

Il filtro di tipo M cattura il 99% della polvere che ha dimensione fino a 1 micron. In questo caso viene montato su aspiratori impiegati in diversi settori che richiedono un’elevata efficienza di filtrazione.

• Filtro di tipo H

In questa ultima classificazione troviamo i filtri in grado di offrire il massimo della capacità di aspirazione e filtrazione, infatti catturano fino al 99,995% delle polveri che hanno una dimensione fino a 0,18 micron.

Che cos’è un filtro HEPA

Il filtro HEPA è conosciuto anche come “filtro assoluto” per la sua elevata efficienza di filtrazione ed è fondamentale per tutti quei settori in cui si producono polveri dannose per la salute degli operatori. Rientra nella classificazione dei filtri di tipo H, grazie alla sua capacità filtrante del 99,995% di polveri con una dimensione fino a 0,18 micron.

Com’è composto un filtro HEPA

Il filtro HEPA è composto da foglietti filtranti di microfibre assemblati in più strati e separati da dei setti in alluminio. I foglietti filtranti bloccano le particelle inquinanti che sono presenti nell’area da trattare. Grazie alla loro versatilità, i filtri HEPA possono essere applicati a monte, a valle o in diverse altre posizioni del percorso di filtraggio di un aspiratore, o essere anche montati in serie.

Le tipologie di filtro HEPA e le sua funzionalità

In accordo con le norme UNI EN 1822, i filtri assoluti HEPA sono caratterizzati da un’elevata efficienza di filtrazione e si possono classificare in 5 classi (da H10 ad H14) in base alla loro capacità di filtrazione delle particelle di 0,3 micron:

• H10: trattiene fino all’85% delle particelle
• H11: trattiene fino al 95% delle particelle
• H12: trattiene fino al 99,5% delle particelle
• H13: trattiene fino al 99,95% delle particelle
• H14: trattiene fino al 99,995% delle particelle

Le particelle che il filtro HEPA è in grado di trattenere sono delle particelle invisibili all’occhio umano, basti pensare che la dimensione di un granello di sabbia ha un diametro di 90 micron. Più queste particelle sono piccole e più sono pericolose per la salute degli operatori poiché sono in grado di entrare in profondità nei polmoni.

Per quanto riguarda il funzionamento, il filtro HEPA blocca le particelle in 3 modi diversi:

1. Impatto

È il caso delle particelle di grandi dimensioni, che una volta entrate in contatto con il filtro non riescono a superare la struttura filtrante, rimanendo intrappolate all’esterno.

2. Intercettazione

Le particelle trasportate dall’aria rimangono intrappolate all’interno dell’intricata struttura di fibre.

3. Diffusione

La diffusione è la modalità che riesce ad intrappolare le particelle più piccole, queste si scontrano tra di loro fino a cambiare direzione e perdere velocemente velocità, depositandosi infine per inerzia.

La filtrazione HEPA negli aspiratori industriali

La filtrazione HEPA negli aspiratori industriali è fondamentale per tutte quelle aziende che lavorano in settori in cui si generano polveri sottili e nocive; poiché:

1. È lo strumento più indicato per trattenere le particelle inquinanti che si potrebbero disperdere nell’aria;
2. Rallenta l’usura dell’aspiratore, poiché previene che le micro polveri entrino in contatto con la testata del motore, rischiando di intaccarne l’efficienza.

Inoltre, alcuni settori sono vincolati per legge ad utilizzare degli aspiratori industriali con filtri assoluti HEPA, dal momento in cui devono rispettare rigidi requisiti di qualità dell’aria. I settori in questione sono:

• Alimentare
• Chimico
• Cosmetico
• Elettronico
• Farmaceutico
• Meccanico
• Siderurgico
• Tessile

In tutti questi settori, è estremamente importante che l’aria filtrata sia totalmente priva di ogni residuo di sostanze inquinanti, di virus o batteri potenzialmente tossici per i lavoratori o la buona riuscita del prodotto finale. Grazie al filtro HEPA, sarà possibile evitare sia l’inquinamento dell’ambiente esterno, sia la contaminazione tossica dell’aria interna respirata dai lavoratori.

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